Se lo stesso accanimento di quell'aguzzino di Di Pietro lo avesse avuto qualcuno a suo tempo contro De Gasperi o Berlinguer adesso quel fogliaccio fascista scriverebbe di loro. Come si possa dar credito a quei ciarlatani non lo capisco
Il Fatto scrive in base alle sentenze giudiziali, non in base ai gossip o a pareri personali, come altri giornali, tipo Libero o il Giornale, che invece Craxi lo riabilitano. Craxi, ricordiamolo, è stato condannato in contumacia per corruzione, non perché ha rubato per il partito, come altri, ma per sé.
Poi buttare i nomi di De Gasperi e Berlinguer nel mucchio (personaggi politici di ben altra statura rispetto a Craxi, gente che non è mai stata accusata di nulla, tanto meno di appropriazione personale) è ciarpame.
Se lo stesso accanimento di quell'aguzzino di Di Pietro lo avesse avuto qualcuno a suo tempo contro De Gasperi o Berlinguer adesso quel fogliaccio fascista scriverebbe di loro. Come si possa dar credito a quei ciarlatani non lo capisco
Il Fatto scrive in base alle sentenze giudiziali, non in base ai gossip o a pareri personali, come altri giornali, tipo Libero o il Giornale, che invece Craxi lo riabilitano. Craxi, ricordiamolo, è stato condannato in contumacia per corruzione, non perché ha rubato per il partito, come altri, ma per sé.
Poi buttare i nomi di De Gasperi e Berlinguer nel mucchio (personaggi politici di ben altra statura rispetto a Craxi, gente che non è mai stata accusata di nulla, tanto meno di appropriazione personale) è ciarpame.
perchè all'epoca come credi si finanziassero PCI e DC? con le salamelle alla festa dell'Unità?.
poi io non voglio far cambiare idea a nessuno ma nessuno cambia la mia.
Se lo stesso accanimento di quell'aguzzino di Di Pietro lo avesse avuto qualcuno a suo tempo contro De Gasperi o Berlinguer adesso quel fogliaccio fascista scriverebbe di loro. Come si possa dar credito a quei ciarlatani non lo capisco
Il Fatto scrive in base alle sentenze giudiziali, non in base ai gossip o a pareri personali, come altri giornali, tipo Libero o il Giornale, che invece Craxi lo riabilitano. Craxi, ricordiamolo, è stato condannato in contumacia per corruzione, non perché ha rubato per il partito, come altri, ma per sé.
Poi buttare i nomi di De Gasperi e Berlinguer nel mucchio (personaggi politici di ben altra statura rispetto a Craxi, gente che non è mai stata accusata di nulla, tanto meno di appropriazione personale) è ciarpame.
perchè all'epoca come credi si finanziassero PCI e DC? con le salamelle alla festa dell'Unità?.
poi io non voglio far cambiare idea a nessuno ma nessuno cambia la mia.
Cristiano, stiamo parlando di corruzione per arricchimento personale, non di finanziamento illecito al partito. Sono due cose diverse. Craxi rubava per sé e per la sua famiglia. Poi faceva anche comodo dire che tanto rubavano tutti. No, c'era chi rubava per il partito e chi rubava per sé e per il partito. Per te è la stessa cosa? Per me no.
Un po' di storia, quella dei libri.
De Gasperi prese in mano il paese dopo la seconda GM, il destino politico ed economico dell'Italia era stato deciso a Jalta e Potsdam: gli inglesi visto i loro interessi nel Mediterraneo avrebbero controllato e guidato la nostra politica, la nostra economia sarebbe stata controllata e supportata dagli Yankees, per chi non lo sapesse l'Italia è stato un protettorato Angloamericano fino al 1947.
De Gasperi fu un politico in linea con i programmi di ricostruzione di un paese devastato, gli aiuti giungevano e l'economia riuscì a ripartire, fino al boom dei primi anni 60. Non è mai trapelato nulla sulla sua eventuale disonestà, è stato un uomo, che muovendosi tra paletti ben delineati ha fatto il bene del paese.
Enrico Berlinguer... Ora non tutti sanno che Berlinguer fu aspro nemico del soviet, il suo modello era un comunismo staccato da Mosca, un comunismo europeista, più liberale di quello di Tito che aspirava a diventare la guida del comunismo non allineato.
Gli aiuti da Mosca per il PCI non sono un mistero, ma quando Berlinguer era attivo e con il supporto di Moro stava portando il paese ad una storica svolta, che per Berlinguer mai e poi mai, avrebbe portato l'Italia nel patto di Varsavia, il soviet tagliò i viveri e scelse come referente politico Cossutta... in Bulgaria Berlinguer fu vittima di un attentato, da cui si salvò per miracolo. Il resto è storia nota; Moro venne assassinato, perché aveva troppi nemici e troppo potenti, gli inglesi su tutti che lo odiavano per gli scacchi economici che la politica filo araba morotea gli appioppava nel Mediterraneo, non ultimo per aver , l'Italia, con Moro presidente del consiglio, riconosciuto per prima la"indipenza di Malta dal Regno Unito. Adesso tacciare di disonestà De Gasperi e Berlinguer mi sembra esagerato ed eccessivo. Come diceva Boskov, rigore è, quando arbitro fischia... e per Craxi il giudice arbitro ha fischiato fin troppe volte.
Ripeto, se gli stessi parametri applicati a Craxi ed ai socialisti fossero stati applicati anche agli altri sarebbero stati inquisiti ed arrestati così come i loro finanziatori, Mattei per primo.
Quel tipo di finanziamento era una consuetudine, giusto? Non sta a me giudicare ma alla storia che è venuta dopo, ma giudicare un grande leader come Craxi su quei parametri è da fanatici odiatori come quel feccia di Travaglio ed i suoi accoliti che hanno fatto fortuna leccando i piedi alle procure peggiori di questo Paese.
Craxi disse una cosa giusta, che una seconda repubblica nata da delle menzogne era destinata a essere peggiore della prima e ebbe ragione.
Tuco, io la storia la studio e non ho bisogno che qualcuno me la interpreti
(22-01-2020, 19:44)Bruvura Ha scritto: Ripeto, se gli stessi parametri applicati a Craxi ed ai socialisti fossero stati applicati anche agli altri sarebbero stati inquisiti ed arrestati così come i loro finanziatori, Mattei per primo.
Quel tipo di finanziamento era una consuetudine, giusto? Non sta a me giudicare ma alla storia che è venuta dopo, ma giudicare un grande leader come Craxi su quei parametri è da fanatici odiatori come quel feccia di Travaglio ed i suoi accoliti che hanno fatto fortuna leccando i piedi alle procure peggiori di questo Paese.
Craxi disse una cosa giusta, che una seconda repubblica nata da delle menzogne era destinata a essere peggiore della prima e ebbe ragione.
Tuco, io la storia la studio e non ho bisogno che qualcuno me la interpreti
La natura di noi italici e sardignoli ci porta purtroppo ad non apprezzare le grandi personalità che hanno onorato il nostro paese. Spero vivamente che il nostro bel paese non faccia lo stesso errore dei tedeschi dove la reputazione di un loro vecchio uomo ed ex cancelliere tale Helmuth Kohl ha subito un duro colpo dallo scandalo della gestione dei fondi neri del partito, per cui Kohl rimise anche la presidenza onoraria della Cdu. Certo, è forse incorretto e sleale accostare un uomo politico dello spessore (e non solo ) di Bettino d un mediocre leader tedesco a malapena conosciuto fuori dalla Sassonia .......
22-01-2020, 22:03 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 22-01-2020, 22:24 da Bruvura.)
(22-01-2020, 21:28)Ray Ha scritto: Bruvura è Stefania Craxi sotto mentite spoglie. "Un grande leader come Craxi" non si può leggere né argomentare
e tu non leggermi e soprattutto non argomentare con me, io parlo con chi tiene agli interessi del paese dove vivo e non dei suoi nemici.
dimenticavo una considerazione : a me Stefania Craxi non sta simpatica ma avrei voluto amare i miei genitori come lei ha amato il padre e sarò l'uomo più fortunato del mondo se mia figlia mi amerà così.
Lei e Ilaria Cucchi devono essere un esempio per chi crede nella famiglia
(22-01-2020, 23:03)cidrolin Ha scritto: Anche io tengo agli interessi del mio paese. Precisamente a tutti i 49 milioni con gli interessi, possibilmente non rateizzati in 80 anni.
e cosa centra Salvini con Craxi? commento fuori luogo.
23-01-2020, 11:21 (Questo messaggio è stato modificato l'ultima volta il: 23-01-2020, 11:21 da zolathebest.)
Ho immaginato fin dall'inizio, e negli anni la mia impressione si è consolidata, che "mani pulite" sia stata voluta dal potere (interno e soprattutto esterno). Potere che visto il momento storico, aveva bisogno di cambiare i burattini sulla scena. Non dico tanto, ma se anche solo con la metà della voglia dimostrata ad inizio anni '90, la magistratura avesse indagato qualche lustro prima, il sistema politico e manageriale pubblic italiano sarebbe collassato nello stesso modo.
Detto questo, per Craxi comunque urlano le sentenze. Fosse stato solo finanziamento illecito al partito... ma qui si parla di ben altro. Questo a livello giudiziario.
A livello politico secondo me la sua responsabilità maggiore è proprio nel rapporto estremamente conflittuale col PCI. Se avesse assecondato la linea di cambiamento mostrata e portata avanti da Berlinguer (famosa l'intervista che fece sscandalo e infuriare Cossutta, che il segretario PCI rilasciò a Pansa), molti dei mali italiani dei successivi decenni ci sarebbero stati risparmiati. C'è anche da dire che i comunisti non fecero nulla per agevolare il dialogo, ma resta comunque la miopia politica di Craxi.
(22-01-2020, 23:03)cidrolin Ha scritto: Anche io tengo agli interessi del mio paese. Precisamente a tutti i 49 milioni con gli interessi, possibilmente non rateizzati in 80 anni.
e cosa centra Salvini con Craxi? commento fuori luogo.
Beh dai uno citofona ai tunisini, l'altro vedeva i tunisini anche senza citofonare, qualche analogia c'è.
(22-01-2020, 23:03)cidrolin Ha scritto: Anche io tengo agli interessi del mio paese. Precisamente a tutti i 49 milioni con gli interessi, possibilmente non rateizzati in 80 anni.
e cosa centra Salvini con Craxi? commento fuori luogo.
Beh dai uno citofona ai tunisini, l'altro vedeva i tunisini anche senza citofonare, qualche analogia c'è.
Il film non è un documentario storico, quindi in quanto tale poteva rappresentare il personaggio come un santo o un perseguitato e così ha fatto.
Il problema nasce secondo me da quanti hanno utilizzato questa pellicola per cercare di riscrivere la storia. Politicamente ognuno è libero di pensarla come vuole, ma le sentenze e vicende giudiziarie del segretario Psi sono chiare.